L'informazione libera e indipendente di Salerno e provincia

Inizia nel modo giusto il 2025 della Check Up RN Salerno che inanella il settimo successo di fila e conserva la vetta solitaria nel girone Sud del campionato di A2 battendo alla "Scandone" la giovanissima e pimpante Acquachiara per 6-11. La formazione del patron e allenatore Franco Porzio disputa un'ottima gara sbattendo a più riprese sui miracoli di uno strepitoso Vassallo, pagando poi dazio alla maggiore esperienza degli ospiti e al "tremolio" naturale degli esordienti in azioni cruciali. La squadra di Presciutti passa subito con la deviazione di Sanges che finalizza una rapida triangolazione di prima imbastita da Gallozzi. Privitera raddoppia con una staffilata dal perimetro dopo una manciata di minuti poi si accende sul fronte locale il marzanese Mattia Fortunato che prima accorcia le distanze con un missile poi si procura (fallo dell'omonimo Andrea) ma fallisce un rigore colpendo il palo complice anche il "soffio" di Vassallo. La seconda frazione si apre con un altro 5 metri assegnato ai biancazzurri ma l'estremo difensore dagli illustri trascorsi si supera intuendo la conclusione di De Gregorio. La Rari allunga con due superiorità numeriche consecutive: prima De Freitas insacca in diagonale sul secondo palo poi arriva la deviazione sotto porta di De Simone. I locali reagiscono con la controfuga di De Florio La Rocca, segue il terzo penalty dell'incontro che Chianese non trattiene sul tiro di De Freitas. Match vibrante con la spettacolare conclusione al volo di Di Maro in più ed una nuova massima punizione: dai 5 metri Privitera toglie le ragnatele dall'incrocio, 3-6 all'intervallo lungo.

Nella ripresa l'Acquachiara, nelle cui fila si danno molto da fare i baby figli d'arte Postiglione e Porzio, parte forte e con maggiore convinzione. Ancora una volta ad assurgere a protagonista è Mattia Fortunato che trova il modo di superare l'arduo ostacolo Vassallo con una magica palomba in extra player. Sulle ali dell'entusiasmo, De Florio La Rocca accorcia ulteriormente le distanze sul -1 con un tracciante dalla distanza. I partenopei, sorretti anche dalla reattività di Davide Chianese tra i pali, insistono ma subiscono una letale ripartenza concretizzata da Andrea Fortunato, sempre più a suo agio ai 2 metri sopperendo alla seconda giornata di squalifica che Pica ha dovuto scontare dopo il polemico episodio di Acilia. Con grande autorevolezza, i giallorossi prendono il largo con la precisa conclusione di Gallozzi da post 4, De Freitas indisturbato davanti all'estremo difensore di casa per la tripletta personale ed il piazzato in superiorità di Andrea Fortunato che apre l'ultima frazione dopo l'espulsione defintiva del succitato mancino brasiliano (poco prima era toccato a De Simone, fuori per proteste). E' il vice capitano Parrilli a chiudere il break di 0-5 ed i conti definitivi con un colpo da biliardo da fuori. C'è, però, anche il tempo per il bel tiro incrociato di De Florio La Rocca (tris) che fa calare il sipario sulla contesta. La Rari continua a marciare a vele spiegate, l'Acquachiara fa bella figura e può continuare con ulteriori indicazioni positive il proprio percorso verso la salvezza.

ACQUACHIARA-CHECK UP RN SALERNO 6-11
ACQUACHIARA: D. Chianese, D. Cielo, M. Fortunato 2, M. Hadzic, A. Di Maro 1, I. Postiglione, P. Nazzaro, P. Porzio, M. De Florio La Rocca 3, D. De Gregorio, M. Panico, S. Pratali, R. Longo, D. Varavallo. All.: F. Porzio
CHECK UP RN SALERNO: A. Milione, M. Luongo, A. De Simone 1, C. Sanges 1, R. Agulha De Freitas 3, D. Gallozzi 1, A. Fortunato 2, F. Sifanno, G. Siani, G. Parrilli 1, A. Privitera 2, P. Borsellino, G. Vassallo, A. Chianese. All.: Presciutti
ARBITRI: Nicolosi e Bechelli
NOTE: parziali 1-2, 2-4, 2-3, 1-2. Espulso per proteste De Simone (S) nel terzo tempo. Uscito per limite di falli Agulha De Freitas (S) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Acquachiara 2/9 + 2 rigori falliti e Check Up RN Salerno 3/5 + 2 rigori. Fortunato (A) fallisce un rigore (palo) a 6'21" del primo tempo. Vassallo (S) para un rigore a De Gregorio a 25" del secondo tempo. Spettatori 200 circa.