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Non basta la reazione nel secondo tempo all’Angri Pallacanestro. I Condor cedono il passo alla capolista Redel Viola Reggio Calabria (59-64), al termine di una gara con un clima da play-off (foto Martina Cirillo). Fatale una partenza negativa, con il break di 4-17, che ha tolto molte energie ai grigiorossi. Da sottolineare il grande colpo d’occhio del PalaGalvani per la giornata grigiorossa. Non bastano i 14 punti di Malkic e i 13 di Martinez e Milojevic. Inizio a handicap per i Condor, che subiscono un break di 2-15, con Idiaru e Simonetti protagonisti. Coach Chiavazzo cerca di scuotere i suoi con un time out, ma la scossa non arriva. A smuovere lo score è Malkic per il 4-17. Angri soffre l’aggressività della Redel e scivola sul -15 (6-21) con Idiaru. Qlocali (13-26). Idiaru realizza poi il 14-28, che fa concludere la prima frazione. Nei secondi dieci giri di lancetta si abbassano un po’ le percentuali di Reggio Calabria, con Angri che però non abbassa di troppo il gap (20-30). Idiaru e Donati ristabiliscono le distanze, costringendo Chiavazzo a dover fermare nuovamente l’emorragia (20-34).

Si segna con il contagocce, così i viaggianti restano a debita distanza con Donati che realizza il 23-38 con cui si torna negli spogliatoi. Al rientro Simonetti prosegue la marcia calabrese con il canestro del +17 (23-40). Milojevic si mette in proprio e segna il 27-40. Malkic segna dall’arco e Martinez fa calare per la prima volta il gap sotto la doppia cifra (32-40). Il forcing angrese prosegue ancora con Martinez, che sigla il 36-42. L’inerzia pare svoltare con Milojevic, che riapre i giochi per il -2 (40-42). Reggio Calabria trova comunque il modo di ricompattarsi con il solito Idiaru e Paulinus (40-49).  Malkic e Martinez riaccendono il PalaGalvani per il 45- 49 che tiene il discorso in sospeso. Nella quarta frazione rimette il fiato sul collo alla capolista con Milojevic e Bonanni (49-51). Qualche ingenuità di troppo non permette l’aggancio e Idiaru dà una nuova spallata (49-57). Martinez e Valle regalano un’ultima chance per il -3 (54-57) a 1’20’’ dalla fine. Ani è implacabile e segna il 54-59. Angri fallisce ancora dall’arco e Fernandez sigilla il risultato dalla lunetta. La tripla di Malkic è solo illusoria.

"E’ stato un lungo stop e ne abbiamo approfittato per recuperare energie nervose e fisiche. Abbiamo lavorato sui nostri concetti, ripartendo dagli aspetti da migliorare. - ha spiegato coach Chiavazzo al termine del match valevole per la 18a giornata del campionato di B Interregionale - Sapevamo fosse una sfida dura e intensa. Sempre un piacere giocare contro la capolista Viola Reggio Calabria, da secondi in classifica. Loro venivano dal primo stop stagionale fra le mura amiche e hanno dato il massimo per ritornare al successo. Ma noi abbiamo venduta cara la pelle giocando in casa. Il PalaGalvani, sono sicuro, continuerà ad essere una bolgia e sarà pronto per incitare i ragazzi anche nelle prossime sfide a prescindere da questa sconfitta. Ne abbiamo bisogno e tutti loro si sono guadagnati il rispetto della città di Angri e il tifo di domenica".

ANGRI PALLACANESTRO-REDEL VIOLA REGGIO CALABRIA 59-64
ANGRI: Borciu, Malkic 14, Granata 1, Martinez 13, Valle 6, Mastrototaro 6, Sannino n.e., Bonanni 6, Borriello, Milojevic 13. De Prisco n.e. All.: Chiavazzo
REGGIO CALABRIA: Idiaru 17, Ani 8, Paulinus 4, Simonetti 8, Fernandez 11, Sgarlato n.e., Marinelli n.e., Cessel 8, Donati 6, Pes n.e., Ivanaj 2, Nicolò n.e. All.: Cadeo
ARBITRI: Laveneziana e Galieri
NOTE: parziali 14-28, 23-38, 45-49.