di Massimiliano Catapano
Juan Cruz Guasone, nuovo difensore della Salernitana, ha espresso tutta la sua soddisfazione per il recente approdo nel club granata. "Sono felicissimo di essere qui, per me è un sogno che si realizza. Voglio dare il massimo per aiutare la squadra a raggiungere i suoi obiettivi", ha dichiarato ai microfoni ufficiali della società durante l’intervista di presentazione. Guasone, classe 2001 (foto Us Salernitana), arriva in Italia con grande entusiasmo e con un bagaglio d’esperienze che lo rende pronto a dare il proprio contributo. Argentino di nascita, ma con passaporto italiano grazie alla madre, ha raccontato: "La mia famiglia da parte materna ha origini italiane, ed è grazie a loro che posso vantare questa doppia cittadinanza, qualcosa di cui sono molto orgoglioso".
Impegno e sacrificio per la salvezza
Il giovane difensore ha già assistito al recente match contro il Sassuolo dalla tribuna, osservando da vicino i suoi nuovi compagni: "Ho visto la partita e devo dire che questa squadra ha qualità. Con lavoro, sacrificio e dedizione, sono certo che riusciremo a centrare i risultati che tutti speriamo. L’obiettivo è chiaro: la salvezza in Serie B". Una sfida impegnativa, ma che Guasone affronta con determinazione e voglia di mettersi in gioco.
Dalla forza fisica alla tattica: le sue qualità
Analizzando le differenze tra il calcio argentino e quello italiano, il giocatore ha sottolineato: "In Argentina il gioco è più veloce, molto fisico e con pochi spazi. Qui, invece, si nota una maggiore attenzione alla tecnica e alla preparazione tattica". Caratteristiche che, secondo Guasone, rappresentano un’opportunità per crescere ulteriormente come calciatore. Sul piano personale, il difensore si descrive come un giocatore forte fisicamente, determinato e competitivo: "I duelli, sia palla a terra che aerei, sono il mio punto di forza. Ho una personalità decisa e sono sempre pronto a lottare insieme ai miei compagni".
Legame speciale con il numero 27
Un dettaglio particolare riguarda il numero di maglia scelto da Guasone, il 27, che per lui ha un significato speciale: "È il numero con cui ho esordito in Argentina, e per questo motivo mi è rimasto nel cuore". Il difensore ha anche ricordato con emozione i momenti più importanti della sua carriera, come le due vittorie nella Coppa d’Argentina: "Il primo titolo con il Patronato è stato indimenticabile, un traguardo speciale per la mia carriera. Anche il successo con l’Estudiantes ha un sapore unico che porterò sempre con me".
L’abbraccio della tifoseria granata
A convincerlo a scegliere Salerno è stato anche il calore della tifoseria: "I tifosi della Salernitana sono straordinari. Si percepisce la loro passione, e lo stadio è un luogo incredibile, capace di trasmettere energia. Sono qui anche per questo, voglio contribuire con il massimo impegno a rendere orgogliosi i supporter granata". Con queste parole, Juan Cruz Guasone si presenta alla Salernitana come un giocatore determinato e ambizioso, pronto a dare tutto per il club e per il raggiungimento dell’obiettivo salvezza, un traguardo cruciale per continuare a scrivere nuove pagine nella storia granata.
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