Terzultima giornata d'andata per il campionato di A2 maschile. Nel girone Sud conferma il proprio dominio in vetta alla classifica la Check Up RN Salerno che liquida senza patemi 18-5 la pratica GLS Napoli Lions (al seguente LINK la cronaca integrale). I giallorossi partono con un 5-0, Lanfranco e Telese accorciano ma è solo un'illusione. Un maxi break di 9-0 chiude anzitempo la contesa: cinquina di De Freitas e poker di Luongo per i padroni di casa. Sempre la "Vitale" ha ospitato l'atteso derby tra Bitdrome Circolo Nautico Salerno e RN Arechi. La spunta dopo un lungo tira e molla la BricoBros che "passa" 8-11 (al seguente LINK la cronaca integrale). Gli invicti allungano sul 4-6 all'intervallo lungo ma vengono puntualmente ripresi da un super Costa (quaterna). Tra terzo e quarto tempo lo sprint vincente della squadra di Baviera con la tripletta di Gregorio ed il bis dell'immarcescibile Vuolo che chiude i giochi.
A tallonare i salernitani di Presciutti resta la Canottieri Napoli targata Ac Group. La squadra del Molosiglio inaugura l'ottava giornata superando 18-11 una mai doma Lemons Sistemi Waterpolo Palermo. Gara che si snoda prevalentemente sul fondamentale della superiorità numerica: alla fine il Sette di Massa la sfrutterà per ben undici volte. Nella prima frazione si segna solo in più o dai 5 metri, Russo dà il via al botta e risposta che consolida la parità dopo i primi 8' con i locali di rimonta (3-3). Nel secondo quarto il bis consecutivo di Raia (poi tris) chiude un break di 4-0 per i partenopei che cementano il divario nel finale di frazione con Confuorto: 7-4 al giro di boa. Fuochi e fiamme anche nella ripresa con un altro 3-0 di marca napoletana che vale il massimo vantaggio. Il napoletano trapiantato in Sicilia Migliaccio (doppietta) rianima i suoi, 12-7 ad un tempo dalla conclusione. Ben 10 le realizzazioni dell'ultima frazione dove non viene mai messo in discussione il successo locale (raggiunto anche il +9), corroborato dalla cinquina di Zivkovic (4 in più) e della tripletta in extra player di Gargiulo oltre al penalty parato da Caruso a Modica. Implementano lo score ospite le triplette di Galioto ed Eskert.
L'impresa del week-end la fa l'Acquachiara che sbanca a domicilio Anzio. Primo quarto stratosferico degli ospiti che premono sull'acceleratore chiudendo la prima frazione sullo 0-4 anche grazie ad una lucidissima difesa. Pasquale Porzio, top scorer del match con una cinquina, inizia il suo personalissimo show con una rasoiata dal perimetro a cui fa seguito un delizioso pallonetto che lascia pietrificato Santini terminando la sua corsa all'angolino. Il Sette in calottina bianca prova a scuotersi sull'asse Checchini (tripletta)-Di Rocco (bis in più) per entrare in partita ma il rigore trasformato da De Gregorio e il secondo centro di giornata in più del montenegrino Hadzic fissano il 3-6 di metà partita. Al rientro dall'intervallo capitan Ferrante (tre delle sue quattro reti nel terzo parziale) e compagni provano a cambiare passo ma i giovani leoni partenopei non mollano di un centimetro e sono chirurgici quando devono colpire per riallungare non appena l'avversario prova a rientrare fino al -1 di Ferrante (10-11) poi espulso insieme a Cielo per gioco violento (per limite di falli uscivano gli ospiti Postiglione, Di Maro e Varavallo). A chiudere definitivamente i conti la poderosa beduina con cui capitan De Gregorio mette il punto esclamativo alla vittoria acquachiarina con un gesto da centroboa di razza replicando il precedente 5 metri.
Consolida la zona play-off la Lazio che con autorità viola la piscina di Nesima piegando 13-16 la Giorgini Ottica Muri Antichi. Altra partita decisa dall'uomo in più, preponderante la maggior precisione dei biancocelesti che ribaltano l'iniziale doppio vantaggio etneo col rigore di Costanzo (3-4). Si segna alla media di un goal ogni 30'', la squadra di Ruffelli prova a scrollarsi di dosso i padroni di casa con un minibreak di 0-3 chiuso da Korban ma lo scatenato Tkac (quaterna) e l'aitante Zovko (doppietta) tengono vivi i siciliani: 8-10 al cambio vasca. La partita vive di strappi e la Lazio si dimostra concreta e lucida con il nuovo +3 sugli sviluppi di un perfetto contropiede finalizzato da Olivi. Ancora un rigore allo scadere tiene i Muri dentro la partita, Forzese mette dentro il -3. I ragazzi di Scebba partono molto aggressivi in difesa e grazie ad una palla rubata vanno a segno con Basile ma l'azzurrino Tresa, mattatore con una cinquina nonchè glaciale in più, e l'ispiratissimo Giacomone (poker con due superiorità e un rigore come Tkac) chiudono i conti mettendo la ciliegina sulla torta al blitz laziale, festeggiando al meglio anche i 150 anni della Polisportiva più antica d'Italia.
Continua a risalire la china l'Ischia Marine Club che si sbarazza alla distanza del CN Latina. Alla "Scandone" finisce 18-8, un risultato maturato soprattutto nei tempi centrali. L'avvio è all'insegna dell'estremo equilibrio con gli isolani che riescono a chiudere avanti di una lunghezza la prima frazione grazie al giovane Russo. Il numero 12 avvia un fragoroso break di 9-0 che si protrae fino al terzo tempo, stroncando le velleità dell'altalenante compagine pontina. All'intervallo lungo si gira sull'8-3 col goal del "pitone" Mauro che poco dopo implementa la tripletta chiudendo il maxi allungo. Serta interrompe il quarto d'ora abbondante a secco dei nerazzurri ma ormai è troppo tardi (alla fine sarà tripletta per il baby scuola Vis Nova). A mettere il dito nella piega ci pensa lo scatenato Krjestorac, autore di una sestina, seguito a ruota dall'intraprendente Nina, poker per l'ex Arechi. Il 4-4 dell'ultimo parziale serve solo a definire il punteggio conclusivo con il sipario che cala dopo il rigore di Capezzone.
Altri articoli di questo autore:
Se vuoi essere tempestivamente aggiornato su quello che succede a Salerno e provincia, la pagina facebook di Salerno in Web pubblica minuto per minuto notizie fresche sulla tua home.