Si è completato questo pomeriggio il primo turno di ritorno del massimo campionato femminile, suddiviso in tre slot per via degli impegni europei delle big. Ipotecata la finale di Euro Cup, la Pallanuoto Trieste riparte di slancio anche nel torneo nazionale liquidando 4-16 la Brizz. Le acesi si presentano con la neozelandese Erika Paterson, prelevata dal North Harbour Hammerheads, con la 12 ereditata da Roberta Santapaola, fresca di divorzio col club di Zilleri. Bianchi replica alla doppietta lampo dell'orchetta Cordovani; Pane e Sapienza (unica superiorità locale) tengono le siciliane sul -2 ad inizio secondo tempo poi monologo alabardato. Tennistico parziale di 0-6 aperto dal bis di capitan Cergol sempre nella seconda frazione e chiuso nella quarta da da Gant con nel mezzo la terza delle quattro reti di Cordovani (suo l'unico extra player triestino) e due delle tre di Citino oltre all'acuto di Vukovic. Ad ampliare la forbice ci pensano De March, Colletta e la grande ex di turno Koptseva. Un solo goal nella seconda parte di gara per la Brizz (tra i pali staffetta Poor-Scibona), realizzato da Sbruzzi. La doppietta iniziale di Gragnolati suggella i 3 punti ospiti con Zizza che concede minutaggio al secondo portiere Apollonio.
Nell'unica partita del sabato, l'ultima stagionale alla "Vassallo" che sarà oggetto di lavori di restyling, la matricola Lazio conquista nello scontro diretto con il Bosgliasco il quarto punto stagionale ed interrompe la serie negativa di sette sconfitte consecutive. Coach Spagnoli getta subito nella mischia l'ultimo rinforzo, la plurititolata con la calottina del Plebiscito Padova Martina Savioli (foto Giorgio Scarfi), già tornata in vasca la scorsa stagione a Parma in A2 e già nel giro laziale grazie alla Nazionale Master. Avvio contratto, si segna solo su rigore con Bianco ed in più con la replica di Lomonte mentre Ioannou spedisce sul palo un rigore. Proprio l'attaccante di Piove di Sacco porta avanti le biancocelesti ma l'AGN Energia è avanti 4-2 a metà del secondo con l'acuto di Bo e 5-3 in apertura di terzo periodo. Le capitoline sono sempre capaci di pareggiare prima con Ioannou ed il bis di Lomonte poi con la doppietta di Boldrini in risposta al tris di Rosta. Nell'ultimo tempo Eleonora Bianco, che già aveva realizzato il nuovo vantaggio (7-6 e tripletta personale), fallisce il rigore del possibile +2 (parato dal portiere laziale Acerbotti) e Alessandra Rovetta in extra player realizza il goal del definitivo pareggio (7-7) a 17" dalla fine. Primo pareggio in campionato per entrambe le squadre.
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