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In una sala gremita al Teatro "Reginella" il Comitato Casa di Cava de' Tirreni si è riunito per parlare del tema dei vincoli paesaggistici e delle nuove norme Salva Casa alla presenza del consigliere comunale e già provinciale Dante Santoro, del leader Luigi Di Domenico e del consigliere comunale di Cava de' Tirreni Luigi Petrone. La grande partecipazione testimonia l'urgenza di intervenire su un tema che coinvolge migliaia di persone come testimoniato dalle cinquemila firme raccolte per chiedere un Consiglio Comunale straordinario per la riperimetrazione e rimozione dei vincoli paesaggistici che accomunano Cava de Tirreni alla Costiera Amalfitana, Dante Santoro ha dichiarato: "Abbiamo attivato la filiera istituzionale e il tema è sui tavoli di tutti gli enti competenti, dal Comune e la Regione arrivando ai Ministeri. Ci manca solo Donald Trump perchè è stato insediato da poco - commenta sarcastico - è ingiusto bloccare una città intera con un Piano Vincoli Paesaggistici di cinquant'anni fa che accomuna le esigenze dei cittadini di Cava ad Amalfi e Positano. Andremo avanti fino in fondo su questa iniziativa, il consiglio comunale di Cava de' Tirreni con le cinquemila firme ha una forza maggiore per rimuovere questi vincoli e poi il Salva Casa ha dato già tante risposte ma potrebbe essere esteso anche ad altre situazioni per salvare le case della gente". 

Il presidente del Comitato Luigi Di Domenico commenta raggiante: "Grazie alla grande partecipazione e alle cinquemila firme ora tutti sanno che la gente di Cava vuole e merita risposte concrete. Le istituzioni locali ci aprono le porte e adesso anche dal Governo vediamo attenzione vera e concreta sul tema. Attendiamo fiduciosi per le prossime settimane". Il consigliere del Comune di Cava de' Tirreni Luigi Petrone ha aggiunto: "Porterò avanti il tema in settimana per ottenere la data del consiglio comunale tematico sui Vincoli Paesaggistici e mi aspetto che tutti facciano la loro parte".