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Inizia come meglio non poteva il girone di ritorno per la formazione Under 14 dell'Olympic Salerno. A Prepezzano i biancorossini, tutti classe 2012, superano 5-3 la Soccer Academy Fusco e vendicano il rocambolesco ko dell'andata a Casignano. Dopo uno spumeggiante primo tempo chiuso sul 2-2, i ragazzi allenati da Carmine De Concilio spingono nella ripresa e si vanno a prendere l'intera posta in palio, trascinati dalla doppietta di Angelo Moise Marino che tocca quota 24 centri stagionali e difende il provvisorio titolo di capocannoniere dal soccerino De Stefano, a segno insieme a Smarra e Luciano per la compagine guidata da Donato Cataldo, da calciatore più volte avversario della prima squadra di patron Pisapia. Fondamentali per il successo dei baby colchoneros anche le reti di Palatucci, Gallucci e De Luca. Così in campo l'Olympic: Brancaglione (Pastore), Gallucci (Cerra), Ferrara (Belgenio), Maisto (Verducci), De Luca, La Rocca, Grimaldi, Rago, Marino, Palatucci, Federico (Principe). 

Altro stop per l'Under 17 di Fiorenzo Sica che cede 3-1 alla Nikè nel classico del "Bolognese". Non basta ai salernitani l'ottima prestazione tra i pali del 2011 Cocozza che si esibisce in una serie di parate provvidenziali che limitano il passivo, dimostrando lucidità nelle uscite e reattività sui calci piazzati avversari. La sfortunatissima autorete di Margarita spiana la strada ai gialloblu di Fernando Bosco, ex terzino della prima squadra dell'Olympic, poi Casarano serve col giusto giro Russo che mette dentro il pareggio. Lo stesso Russo sfiora di poco il golazo a ridosso dell'intervallo. La ripresa si apre con un goal fantasma degli irnini con il tiro di Santoro che sbatte sulla traversa e carambola sulla linea: per il direttore di gara la oltrepassa. L'estremo difensore di casa salva i suoi su Busillo e De Domenico poi a tempo scaduto il tris della Nikè (dieci minuti prima colpito un palo) con Memoli. Così in campo l'Olympic: Cocozza, Manzo, Pellegrino, Casarano (Cicalese), Margarita, Ciardo (Fortunato), Pierro, De Domenico, Petrone (De Chiara), Russo, Busillo.