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di Massimiliano Catapano

Dalla sala stampa dello stadio Arechi, Roberto Breda ha presentato la sfida tra Cesena e Salernitana, in programma domani alle 15.00 allo stadio "Dino Manuzzi". L’allenatore veneto ha analizzato l’incontro e il momento della sua squadra, sottolineando l’importanza di migliorare il rendimento lontano dalle mura amiche.

"Cesena squadra in salute, ma possiamo colpirli"

Breda ha evidenziato le qualità del Cesena, sottolineando come la formazione bianconera stia attraversando un momento positivo: "Affrontiamo una squadra che gioca con entusiasmo e fiducia, spinta da un pubblico molto caldo. Sono aggressivi, ma questo aspetto può anche essere un’arma a doppio taglio. A volte si allungano troppo e concedono spazi: dovremo essere bravi a sfruttare queste situazioni". Il tecnico della Salernitana ha poi posto l’accento sulla necessità di invertire il trend negativo in trasferta: "Se vogliamo crescere e dare una svolta alla nostra stagione, dobbiamo iniziare a raccogliere più punti anche lontano da casa. Servirà grande rispetto per l’avversario, ma anche la determinazione giusta per riprenderci ciò che ci è sfuggito nelle ultime partite".

Obiettivo più punti fuori casa

Uno dei temi chiave affrontati dall’allenatore granata è stato il rendimento esterno della squadra, un aspetto che finora ha limitato la crescita in classifica: "Il nostro percorso non può dipendere solo dai risultati in casa. Se avessimo ottenuto cinque o sei punti in più in trasferta, la nostra posizione in graduatoria sarebbe completamente diversa. Quando c’è un problema bisogna trovare il modo di risolverlo: l’anno scorso, a Terni, la squadra non vinceva fuori casa da un anno solare, poi siamo riusciti a cambiare marcia. Credo che anche noi possiamo farlo". Breda è convinto che la squadra abbia le caratteristiche giuste per migliorare questo aspetto e sta lavorando su diverse soluzioni: "Serve maggiore consapevolezza e un approccio più incisivo. Dobbiamo imparare a essere più concreti e a gestire meglio certe situazioni".

Scelte di formazione e mentalità vincente

Parlando delle scelte tecniche, Breda ha ammesso di avere a disposizione un organico molto ampio, il che rappresenta sia un vantaggio che una sfida: "Ventotto giocatori significano tante alternative, forse anche troppe, ma sta a me individuare le soluzioni migliori. In settimana valuto tutti attentamente per capire chi può darci il contributo giusto". L’allenatore ha poi lodato la mentalità del gruppo, prendendo ad esempio la reazione avuta nelle ultime due partite: "I secondi tempi contro il Frosinone e nelle gare precedenti dimostrano che questa squadra è unita. Un gruppo senza coesione non reagisce così. Dobbiamo alzare l’asticella e pretendere di più da noi stessi".

Infine, Breda ha ribadito che la Salernitana è in grado di adattarsi a diverse situazioni tattiche: "Possiamo cambiare assetto anche a gara in corso, mantenendo la giusta flessibilità. La reazione contro il Frosinone è stata frutto dell’organizzazione e della volontà di incidere sul risultato. Non siamo una squadra che si arrende, ma dobbiamo essere più determinati nel voler cambiare il corso degli eventi". Domani al "Dino Manuzzi" sarà un test fondamentale per la Salernitana, chiamata a dimostrare di poter essere competitiva anche lontano dall’Arechi. L’obiettivo è chiaro: tornare a casa con punti preziosi per la classifica e per la consapevolezza del gruppo.

I CONVOCATI

Al termine dell’allenamento di rifinitura di questa mattina, il mister Roberto Breda ha diramato la lista dei convocati per la gara in programma domani tra Cesena e Salernitana.

PORTIERI: 53 Christensen, 12 Corriere, 55 Sepe;

DIFENSORI: 15 Bronn, 16 Corazza, 33 Ferrari, 29 Ghiglione, 27 Guasone, 47 Lochoshvili, 17 Njoh, 13 Ruggeri, 30 Stojanovic;

CENTROCAMPISTI: 73 Amatucci, 18 Caligara, 72 Girelli, 8 Hrustic, 19 Reine-Adelaide, 21 Soriano, 70 Tello, 7 Tongya, 98 Zuccon;

ATTACCANTI: 90 Cerri, 99 Raimondo, 31 Verde.