L’Angri Femminile perde sulla sirena la sfida per il primato a Catanzaro (76-74) nella gara conclusiva della prima parte della fase Gold. Gara gagliarda per le ragazze di coach Michele Morra, che vanno vicine al colpo grosso di giornata. Prestazione importante per le grigiorosse, malgrado le pesanti assenze. Capitan Sapienza e compagne lasciano la vetta della classifica alle calabresi, ma escono dal campo con la convinzione di poter dire la propria, contro compagini ben organizzate come quella odierna, anche lontano dalle mura amiche. Non basta Kazansteva, a referto con 20 punti. Doppie cifre anche per Manna (14), Festinese (13) e Pragliola (12). Partenza sprint da parte delle angresi, che partono 8-0 con Kazansteva in evidenza. La bomba di Manna vale il 2-11. Poi le padrone di casa cominciano a recuperare qualcosa con Paoletti e Villanueva (9-11). Festinese tenta di tenere le sue avanti, ma sale in cattedra Scordino che firma il sorpasso sul 14-13. Villanueva cerca il primo mini allungo sul 20-16 con cui si conclude la prima frazione. Catanzaro prosegue il proprio forcing nel secondo periodo con Guilavogui e Paoletti (27-16). A cercare di fermare l’emorragia sono Lepkovska e Festinese per il 30-23, che costringe le locali a chiamare time out. Al ritorno Manna martella la retina dai 6,75 per il -4 (30-26). Le locali tentano la fuga, con Pragliola che tiene la sua squadra a debita distanza (37-33). Proprio quest’ultima, sulla sirena, sigla il jumper del 37-35 con cui si torna negli spogliatoi.
Alla ripresa delle ostilità Kazansteva rimette Angri con il naso avanti (37-40). Pronta la replica da parte delle calabresi con Guilavogui e Paoletti (42-40). Manna gioca senza paura e mette a segno un altro siluro (42-43). Anche stavolta Paoletti è abile a annullare tutto (45-43). Le grigiorosse non arretrano di un passo e impattano con Kazansteva (49-49). Catanzaro mette in difficoltà le viaggianti. Ma Festinese e Kazansteva fanno valere le loro qualità (53-54). Dall’altra parte, però, Paoletti è una sentenza dall’arco (56-54). Sul finire Catanzaro, trascinata dalla sua miglior realizzatrice, vola sul 65-57 con cui si va all’ultima frazione. Nel quarto periodo Angri tenta un nuovo riavvicinamento con Sapienza (67-62). Kazansteva prosegue il break, con l’appoggio del 67-64. L’Edilizia Innovativa chiama un nuovo time out. Ma Pragliola segna il 67-66. A punire la zona angrese è l’ennesima bomba di Paoletti (72-68). Coach Morra butta nella mischia, per la prima volta, Carcaterra che segna i liberi del 72-70. Il sorpasso è firmato da Festinese, con una tripla dall’angolo (72-73). Paoletti è ineffabile e brucia ancora la retina dal perimetro per il 75-73. Il finale è in volata. Kazansteva fa 1/2 (75-74), con Catanzaro che non la chiude. Sapienza sbaglia da sotto e Paoletti subisce fallo. Segna il primo e nel tentativo di fallire di proposito il secondo non prende il ferro. Angri può così chiamare un’ultima sospensione. La rimessa non sortisce, però, effetti.
Queste le parole dell’assistente Rosaria Carotenuto. "In effetti, nonostante gli infortuni gravi e varie problematiche, con le ultime 4 prestazioni da incorniciare, siamo arrivate imbattute ad una gara dalla fine del girone di andata, guadagnandoci un meritato secondo posto, che ci dà tantissima fiducia per continuare a lavorare in questa direzione. Non ci sono segreti: il gruppo squadra è sano e coeso. Inoltre possiede la capacità di esaltare il sistema di gioco di coach Morra e la qualità del lavoro svolto in settimana. Ho giocato fino a poco tempo fa, iniziando solo da poco la mia avventura da assistente e posso assicurare che pochissime sono state le volte in cui ho visto accadere questo. Le giocatrici hanno carattere, si aiutano e sono molto volenterose, caratteristiche che si accentuano ancora di più nei momenti di difficoltà. L’atteggiamento della squadra rispecchia a pieno il messaggio ed i valori che società e staff vogliono comunicare. Per noi tutte le partite hanno un alto peso specifico in prospettiva della classifica per i play-off. Tuttavia, anche se al momento siamo stati l’unica squadra ad aver battuto Catanzaro, i loro risultati ci confermano, che abbiamo di fronte una grande compagine, solida e molto attrezzata. Abbiamo affrontato questa partita a viso aperto, con le squadre si conoscono e si sono studiate. In attacco nelle prossime gare dobbiamo avere la capacità di creare vantaggi, anche più di uno per azione per poi essere lucide e ciniche nel concretizzarli. Con difesa attenta e compatta, dobbiamo sforzarci a limitare il più possibile le bocche di fuoco avversarie. Con le calabresi è stata una gara dura e intensa, ha vinto la squadra che è stata in grado di avere più equilibrio, continuità e qualità".
EDILIZIA INNOVATIVA CATANZARO-ANGRI FEMMINILE 76-74
CATANZARO: Rizzica, Persico, Fazzari, Scordino 12, Paoletti 31, Codispoti, Rovira n.e., Meduri n.e., Guilavogui 12, Villanueva 21, Carnì n.e., Martino. All.: Chiarella
ANGRI: Lepkovska 4, Manna 14, Kazansteva 20, Lombardo n.e., A. Scarano n.e., Sapienza 9, Paragliola 12, Carcaterra 2, Capriati n.e., Festinese 13. All.: Morra
ARBITRI: Greco e Caputo
NOTE: parziali 20-16, 37-35, 65-57.
Altri articoli di questo autore:
Se vuoi essere tempestivamente aggiornato su quello che succede a Salerno e provincia, la pagina facebook di Salerno in Web pubblica minuto per minuto notizie fresche sulla tua home.