di Massimiliano Catapano
Alla vigilia di Cavese-Casertana, match in programma questa sera alle 20:30 allo stadio "Simonetta Lamberti", i due tecnici, Vincenzo Maiuri e Massimo Pavanel, hanno presentato la sfida con dichiarazioni che trasmettono determinazione e consapevolezza dell'importanza del derby. Il tecnico della Cavese, Vincenzo Maiuri, ha esordito tornando sulla prestazione della squadra nella scorsa partita contro la Turris, ammettendo che il gruppo avrebbe dovuto fare di più: "Eravamo in tensione perché avevamo tutto da perdere. Dopo essere passati in vantaggio, avremmo dovuto chiudere la gara, ma siamo rimasti in un limbo. Tuttavia, la squadra ha sempre mostrato buone prestazioni, la fiducia tra noi c’è e siamo pronti per questa sfida importante sia per la classifica sia per il valore del derby".
Il tecnico ha poi sottolineato la necessità di affrontare la Casertana con il giusto atteggiamento: "Ci siamo preparati bene, sappiamo che dovremo mettere in campo una grande prestazione. Proporremo il nostro gioco come sempre, ma stando attenti a quello che farà la Casertana con il possesso palla. Loro sono una squadra esperta, hanno scelto di rinunciare al minutaggio per puntare sulla solidità. Io però guardo solo in casa mia. Sappiamo che ci sarà da soffrire, ma anche da far soffrire l’avversario". Sul momento della squadra e sulla situazione infortunati, Maiuri ha dato aggiornamenti rassicuranti: "Piana farà una risonanza, ma le sensazioni sono buone. Chiricò lo vedo bene, può giocare esterno a piede invertito o da sottopunta. Si è allenato bene e domani sarà a disposizione per più tempo. L’unico indisponibile sarà Loreto, squalificato".
Un pensiero speciale è stato rivolto ai tifosi, protagonisti di un caloroso abbraccio con la squadra prima della partita: "Domenica si è respirata una bellissima atmosfera, si è percepito tutto l’amore che c’è intorno alla Cavese in questo allenamento a porte aperte. Questo affetto dobbiamo ripagarlo sul campo. Quando qualcuno ti sorride, non devi tradirlo, devi ricambiare. E noi sappiamo come farlo". Infine, sul tema dei pochi gol degli attaccanti, Maiuri non si è detto preoccupato: "Non è un problema, i nostri attaccanti lavorano tantissimo senza palla, si danno un gran da fare e sicuramente torneranno a segnare. Non dobbiamo caricare eccessivamente questa partita: è importante, ma lo sono anche le altre. Serviranno cattiveria e consapevolezza nei nostri mezzi, così emergerà la qualità della squadra".
Dall'altra parte, il tecnico della Casertana, Massimo Pavanel, ha evidenziato la grande importanza della gara per la sua squadra: "Ogni partita è importante, ma questa lo è ancora di più perché è uno scontro diretto. La posta in palio è alta, dobbiamo recuperare alcuni giocatori dal punto di vista fisico e ottimizzare tutto fino all'ultimo secondo". Il tecnico ha poi analizzato il percorso della squadra e la necessità di trovare una svolta: "Abbiamo dimostrato una buona identità e una certa solidità nel gioco, ma ora serve il passo successivo: ottenere il risultato pieno. Dopo la gara con il Catania, abbiamo vissuto due settimane difficili con febbre, tosse e problemi fisici diffusi tra i giocatori. Stiamo ancora pagando le conseguenze, ma pian piano stiamo recuperando elementi fondamentali". Sulle scelte tattiche, Pavanel ha spiegato le difficoltà legate alle assenze: Se la squadra fosse al completo, avrei una formazione tipo, ma finora abbiamo dovuto sempre adattarci. Per motivi diversi, ci siamo trovati a cambiare assetto e a dover trovare nuove soluzioni. Heinz domani non ci sarà, così come Llano, che ci ha dato tanto in termini di dinamismo ma ora è alle prese con problemi fisici".
Il tecnico ha poi sottolineato l’importanza dell’approccio mentale alla partita: "Non voglio attaccarmi alle assenze. Chi scenderà in campo dovrà essere pronto e mentalizzato per fare la partita. Finora la squadra ha dato il massimo, anche se i risultati non sempre hanno rispecchiato le prestazioni. Ora dobbiamo fare di più. Dobbiamo lottare, vincere i duelli e restare sempre dentro la gara". Pavanel ha anche toccato il tema della trasferta vietata ai tifosi casertani: "Mi dispiace molto per i nostri sostenitori, ma cercheremo di ripagarli con una grande prestazione e con punti pesanti. Dobbiamo combattere per la Casertana fino all’ultimo secondo, mettendo in campo le nostre qualità e cercando di compensare i difetti". Infine, ha rivolto uno sguardo alla Cavese, riconoscendone il valore: "Hanno giocatori che conosco bene, come Pezzella e Sorrentino, e hanno aggiunto Chiricò, che ho allenato a Padova. È una squadra di qualità, con una classifica migliore della nostra. Domani però ci giochiamo tanto anche noi. Vogliamo rimettere la Cavese nella mischia e dare una svolta al nostro campionato". Con le dichiarazioni dei due tecnici, il clima in vista di Cavese-Casertana si fa incandescente. Da una parte, Maiuri chiede ai suoi una prova di carattere per onorare il calore dei tifosi. Dall'altra, Pavanel vede nella partita un'occasione per rimettere in gioco la sua squadra. La tensione è alle stelle, il derby promette scintille.
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