di Massimiliano Catapano
Un’altra notte segnata dal sangue sulle strade di Cava de' Tirreni. Un terribile schianto avvenuto intorno alle 4.30 del mattino di domenica in viale Franco Troiano, nella frazione di Pregiato, è costato la vita a Marco Apostolico, 27enne di Castel San Giorgio. Il giovane era alla guida di un’Alfa Romeo Giulietta bianca quando, per cause ancora in corso di accertamento, ha perso il controllo dell’auto finendo contro un muro di cinta al termine del viale.
Intervento immediato dei soccorsi, ma per il giovane non c’è stato nulla da fare
Sul posto sono giunti tempestivamente i sanitari del 118 della Croce Azzurra di Cava de’ Tirreni, che hanno tentato ogni possibile manovra di soccorso, ma per il conducente non c’è stato nulla da fare: l’impatto è stato devastante e i medici non hanno potuto far altro che constatarne il decesso.
Tre feriti, una giovane in gravi condizioni
A bordo dell’auto si trovavano altri tre passeggeri, rimasti feriti a seguito del violento impatto. Due di loro hanno riportato traumi di lieve entità e sono stati trasportati all’ospedale "Ruggi d’Aragona" di Salerno, dove si trovano sotto osservazione. Più critiche, invece, le condizioni di una giovane che ha subito un grave trauma facciale: la ragazza è stata ricoverata in codice rosso presso l’ospedale "Santa Maria dell’Olmo" di Cava de' Tirreni e i medici stanno monitorando attentamente la sua situazione.
Indagini in corso: nessun altro veicolo coinvolto
Sul luogo della tragedia sono intervenuti i Carabinieri del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore, che hanno eseguito i rilievi per ricostruire con esattezza la dinamica dell’incidente. Dai primi accertamenti è emerso che non vi sarebbero altri veicoli coinvolti nel sinistro, ma resta ancora da chiarire cosa abbia provocato la perdita di controllo del mezzo. Tra le ipotesi al vaglio degli investigatori ci sono un colpo di sonno, una distrazione o un possibile eccesso di velocità. Solo ulteriori accertamenti potranno fare piena luce su quanto accaduto.
La pericolosità della strada torna al centro del dibattito
La tragedia ha riacceso il dibattito sulla sicurezza della viabilità nella zona di Pregiato, da tempo al centro delle polemiche per la conformazione delle strade e il rischio per gli automobilisti. Viale Franco Troiano, inaugurato appena l’11 gennaio scorso come collegamento alternativo alla statale 18, è già stato teatro di altri incidenti, sollevando interrogativi sulle condizioni di sicurezza del tratto. Sui social si è scatenata la rabbia dei cittadini, molti dei quali denunciano da tempo la necessità di interventi per limitare la velocità dei veicoli.
Maria Adinolfi, residente della zona, ha dichiarato: "Abbiamo segnalato più volte che su viale Troiano le auto sfrecciano a velocità pericolose. Servono misure di contenimento, come i dossi, ma sembra che si intervenga sempre troppo tardi, solo dopo tragedie come questa". Anche via Luigi Ferrara, che si collega a viale Troiano, è stata più volte segnalata come una strada ad alto rischio di incidenti, anche per i pedoni. Gli abitanti chiedono a gran voce interventi per migliorare la sicurezza del traffico, affinché tragedie come quella di questa notte non si ripetano più.
Un’altra giovane vita spezzata sulle strade
Quello avvenuto la scorsa notte è l’ennesimo incidente che segna profondamente la comunità di Cava de' Tirreni e dell’Agro nocerino-sarnese. Una giovane vita spezzata, altre tre persone ferite, una famiglia distrutta dal dolore. Mentre le indagini proseguono per chiarire le dinamiche dello schianto, resta il dolore per una perdita che poteva forse essere evitata.
Altri articoli di questo autore:
Se vuoi essere tempestivamente aggiornato su quello che succede a Salerno e provincia, la pagina facebook di Salerno in Web pubblica minuto per minuto notizie fresche sulla tua home.