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di Massimiliano Catapano

La vittoria della Cavese contro la Casertana ha rappresentato un passo importante nella corsa alla salvezza, ma mister Vincenzo Maiuri (foto Enzo Candela) non vuole abbassare la guardia. Il tecnico, consapevole dell’importanza del successo ottenuto, ha mantenuto un atteggiamento prudente in conferenza stampa, sottolineando che il cammino verso la permanenza in categoria non è ancora concluso.

"Successo meritato, ma la stagione non è finita"

Maiuri ha analizzato il match con lucidità, riconoscendo il valore della prestazione dei suoi uomini: "La partita è stata intensa fin dall'inizio, combattuta su ogni pallone. La Casertana ha giocato con grande determinazione, e dopo il nostro vantaggio iniziale abbiamo concesso loro il possesso palla, riuscendo però a riprendere gradualmente il controllo della gara. La vittoria è stata meritata, ma non possiamo permetterci cali di concentrazione. Il margine dalla zona play-out è buono, ma la matematica ancora non ci garantisce la salvezza, quindi dobbiamo restare concentrati fino alla fine".

"Sfida speciale contro la Casertana"

Il tecnico ha poi dedicato un pensiero alla Casertana, società a cui è legato da ricordi personali: "Sapevamo che sarebbe stata una gara complicata, e così è stato. Gli avversari hanno dato tutto fino al fischio finale, ma senza riuscire a creare particolari pericoli. Alcune partite hanno un valore speciale per chi le vive, e questa è una di quelle. La Casertana è una squadra a cui sono molto legato, e spero possa raggiungere i propri obiettivi stagionali. Auguro loro il meglio per il prosieguo del campionato".

"Pensiamo alla salvezza, non ai play-off"

Nonostante la vittoria, Maiuri ha voluto ribadire la priorità della squadra, spegnendo qualsiasi discorso legato ai play-off: "L’approccio alla gara è stato simile a quello visto in altre sfide contro squadre con schemi tattici analoghi. La differenza è che stavolta siamo riusciti a portare a casa i tre punti, dimostrando di avere la mentalità giusta per affrontare il finale di stagione. Tuttavia, la salvezza non è ancora garantita. Quando mi fanno notare che siamo a pochi punti dalla zona play-off, sinceramente non mi interessa. Non possiamo permetterci distrazioni o calcoli sbagliati: il nostro unico pensiero deve essere la salvezza".

"I tifosi, il nostro motore"

Un passaggio fondamentale delle dichiarazioni del mister è stato dedicato ai tifosi, il vero valore aggiunto della Cavese: "Il loro sostegno è stato evidente fin dalla rifinitura, con tante famiglie presenti a incitare la squadra. Sentire questa vicinanza aumenta il senso di responsabilità e ci spinge a dare il massimo. L’obiettivo è chiaro: conquistare la salvezza e ripagare il loro affetto. Anche chi è subentrato oggi ha dato il suo contributo, e questo dimostra quanto sia fondamentale l’impegno di tutti".

"Situazioni difficili per alcune piazze storiche"

Infine, Maiuri ha espresso il suo punto di vista sulle difficoltà di alcuni club blasonati, come Turris e Taranto: "Ci sono piazze importanti che stanno attraversando momenti complicati, e questo dimostra che il sistema va migliorato. Sarebbe necessario un maggiore rigore nella gestione delle iscrizioni e nei criteri di partecipazione al campionato, per garantire equità e correttezza nella competizione". Parole chiare, che evidenziano la visione pragmatica di un allenatore con i piedi per terra. La Cavese ha compiuto un passo avanti fondamentale, ma la strada per la salvezza è ancora da completare.