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Entra nel vivo dei campionati, prima di dedicarsi ai tornei pasquali e di fine stagione, l'annata del settore giovanile dell'Olympic Salerno. Non riesce ad agguantare il secondo risultato utile di fila l'Under 17 di Fiorenzo Sica che a Prepezzano viene battuto 0-6 dal Città di Pontecagnano Faiano Temeraria. Meritrebbero almeno un goal i biancorossini ma l'ex Giglio si conferma portiere di indiscutibili doti e consente ai picentini di terminare la partita con un altro clean sheet. La terza della classe si fa subito pericolosa sbattendo sulla traversa poi Zaramella sblocca il risultato dalla distanza. Attianese firma il raddoppio poi è bravo Cocozza a limitare i danni nel mentre Busillo conclude troppo debolmente tra le braccia di Giglio. Nella ripresa in 3' i gialloblu quadruplicano le marcature ancora con Attianese e Chiancone. I delfini ci provano con De Domenico su cui è prodigioso l'intervento del portiere locale a togliere la sfera dall'incrocio, Busillo ci ritenta con una punizione che sfiora la traversa, Imparato va vicino al goal della domenica da centrocampo. Nel finale in contropiede, due volte Discepolo chiude i giochi facendosi trovare pronto all'appuntamento con la deviazione vincente. Così in campo l'Olympic: Cocozza, Rinaldi, Pellegrino, Casarano, Margarita, Ciardo (De Chiara), Fortunato (Noschese), De Domenico (Cicalese), Imparato, Russo, Busillo. 

Tour de force per l'Under 14, impegnata sotto categoria nel campionato riservato ai 2011 e contestualmente in quello Esordienti dove, al "Ragone" di Casa Olympic, i baby colchoneros si tolgono la soddisfazione di battere 2-1 la Salernitana (in campo con i 2013) al termine di una partita avvincente e ben giocata da ambo le parti che ha divertito i tanti presenti sugli spalti. Il sabato precedente, invece, si materializzava il secondo ko di fila dopo quello con l'F6. Stavolta al "De Gasperi", i 2012 biancorossi del neo tecnico Antonio Pappalardo, privo dello squalificato Marino, cedono 3-0 all'Assocalcio. Altro confronto vivace con l'Olympic che parte forte con Verducci che sfiora l'incrocio dei pali e Principe che calcia fuori di un nulla. Pastore è bravissimo a respingere un rigore concesso per fallo di mano poi è l'ex di turno Testa a superarsi sul tiro di Federico indirizzato nel set. Ad un quarto d'ora dal riposo passa la squadra di Alessandro De Luca con De Filipèis che dall'area piccola gonfia la rete. Nella ripresa dopo 3' i padroni di casa raddoppiano con Campanella e sfiorano il tris con Mancini. Terza rete che arriva comunque di lì a poco approfittando di un errore in disimpegno degli ospiti con Della Venezia. Nel finale l'Olympic prova a scuotersi con il subentrato Palatucci che dalla distanza si rende due volte minaccioso poi è anche sfortunato nel colpire una clamorosa traversa e nel vedersi negare nuovamente la rete dal riflesso di Testa su punizione. Così in campo l'Olympic: Pastore, Bosco (La Rocca), Verducci, Casaburi, Caso (Belgenio), Ferrara, De Luca, Cerra (Bottiglieri), Principe, Federico (Palatucci), Gallucci (Maisto).