Una prestazione corale, intensa e dominante: la Power Basket Salerno travolge la NPC Rieti con un perentorio 88-55, al termine di una gara condotta sin dalla palla a due e controllata con autorevolezza per tutti i 40 minuti. L’avvio gialloblu è fulmineo, con Chaves e Kekovic subito protagonisti: 6 punti per l’argentino e 5 per l’ala montenegrina nel primo parziale, che costringe la panchina ospite al timeout sull’11-2. Rieti prova a rientrare con un break di 9-0 costruito da Melchiorri e Capocotta, ma nel finale di primo quarto è ancora Salerno a dettare il ritmo. L’esordio in maglia gialloblù di Manuel Saladini porta nuova energia, e le giocate di Duranti e Misolic consentono alla Power di chiudere avanti 20-16. Nel secondo periodo, il copione resta lo stesso: l’asse Saladini–Misolic funziona alla perfezione, mentre dall’arco arrivano le triple di Duranti, Mei, Chaves, Kekovic e Cappelletti, che ampliano il divario. Anche Saladini timbra il cartellino con la sua prima tripla in gialloblù e il primo tempo si chiude con un netto 46-31 per i padroni di casa.
Nel terzo quarto, Salerno alza ulteriormente i giri del motore: la squadra di coach Ponticello resta ferma a soli 6 punti in 10 minuti, mentre la Power costruisce un devastante parziale di 17 punti in appena 6 minuti, con Saladini particolarmente ispirato nella gestione del ritmo e nelle letture offensive. Al 30’, il tabellone recita un eloquente 70-37. L’ultimo periodo segue lo stesso spartito: Salerno non abbassa l’intensità, continua a difendere con aggressività e gestisce con maturità ogni possesso. A prendersi la copertina della serata è Misolic, autore di una sontuosa doppia doppia da 19 punti e 10 rimbalzi. Alle sue spalle, Chaves chiude a quota 18, mentre Saladini archivia il suo debutto con 10 punti e 7 assist, guadagnandosi la standing ovation del PalaLongo. Finisce 88-55: una prova convincente, autoritaria e ricca di spunti positivi, che conferma la crescita della Power Basket Salerno e accende l’entusiasmo del pubblico di casa.
Coach Titto Carone la vede così: "Era fondamentale dare continuità all’impresa di Roseto, ma senza perdere la testa. I ragazzi hanno risposto con lucidità e concentrazione, ed è questo che mi rende più orgoglioso. Ora ci prendiamo il tempo per recuperare energie durante la pausa di Coppa, poi subito sotto con il lavoro per prepararci al meglio alla sfida con Fabriano. Siamo contenti del nostro percorso, l’obiettivo resta la salvezza: poi, a cuor leggero, guarderemo anche oltre". Ottimo esordio per Manuel Saladini (Power Basket Salerno): "È stata una bella vittoria. Mi sono sentito subito a mio agio nel gruppo squadra e sono contento dell’approccio positivo di questa sera. Ho accolto con entusiasmo la possibilità di chiudere la stagione qui: con Cappelletti ho un rapporto forte e sono felice di poter condividere con lui la regia. Voglio i Play-In. Questo è un gruppo di valore: forse la salvezza ci va stretta". Fiducioso il presidente Luca Renis: "La notte di Roseto resterà per sempre nei nostri cuori. Abbiamo sfruttato la serenità di quel successo per vivere queste ore speciali tra la nostra gente, che merita il meglio. Stiamo progettando il futuro, sia prossimo che a lungo termine, per dare a Salerno un progetto sportivo ambizioso e stabile. Coach Carone ha costruito un grande gruppo, puntellato con intelligenza dal nostro dg Parrella. Ora testa a Fabriano, con la consapevolezza che il primo obiettivo resta la salvezza".
Ancora Umberto Mauro, vice presidente dei fulmini: "Ci godiamo questa vittoria con grande soddisfazione. Siamo contenti della continuità che la squadra sta dimostrando e della prestazione scintillante dei ragazzi. Questo ci alleggerisce da alcune pressioni e ci consente di concentrarci sulla programmazione del nostro futuro e della prossima stagione". Il collega Roberto Marrazzo: "Mi unisco alle parole di Umberto: siamo già proiettati verso il futuro. Colgo l’occasione per lanciare un appello a tutti gli imprenditori interessati a sostenere un progetto serio e ambizioso. Ringraziamo il nostro pubblico per il calore: dopo la trasferta, era giusto tornare a gioire insieme nella nostra casa. Stiamo costruendo uno zoccolo duro di tifosi sani, passionali e leali". Sul fronte reatino malinconico coach Ciccio Ponticiello: "È sempre un piacere tornare a Salerno, ma speravamo di offrire uno spettacolo diverso. È stata una serata complicata, ma proveremo a sfruttare le ultime giornate di regular season per arrivare pronti ai play-out. Di certo, prestazioni così non aiutano, e lo sappiamo bene".
TABELLINO
LDR Power Basket Salerno: Bozo Misolic 19 (9/14, 0/0), Lucas Chaves 18 (6/10, 2/5), Lazar Kekovic 12 (3/5, 2/4), Nicola Mei 11 (1/1, 3/3), Manuel Saladini 10 (2/3, 2/4), Bruno Giuseppe Duranti 8 (1/1, 2/3), Ferdinando Matrone 5 (2/4, 0/0), Carlo Cappelletti 5 (1/3, 1/1), Mattia Zampa 0 (0/0, 0/2), Giulio Candotto 0 (0/1, 0/0). Coach: Carone
Tiri liberi: 2 / 6 - Rimbalzi: 44 8 + 36 (Ferdinando Matrone 11) - Assist: 23 (Lucas Chaves, Manuel Saladini 7)
NPC Rieti: Andrija Blatancic 11 (4/9, 0/5), Marco Felice Capocotta 9 (2/6, 1/5), Mattia Melchiorri 9 (4/8, 0/1), Kurt Cassar 8 (4/6, 0/1), Andrea Cecchi 7 (2/7, 1/2), Keller Cedric Ly-lee 5 (2/8, 0/0), Lorenzo Mele 4 (2/2, 0/0), Agustin Fabi 2 (1/1, 0/3), Angelo Maria Castellitto 0 (0/0, 0/1), Simone Giunta 0 (0/0, 0/0), Francesco Novelli 0 (0/0, 0/0). Coach: Ponticiello
Tiri liberi: 7 / 16 - Rimbalzi: 34 13 + 21 (Mattia Melchiorri 8 - Assist: 8 (Mattia Melchiorri 5)
Note: parziali 20-16, 26-15, 24-6, 18-18.
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