E' pronto a ripartire il campionato di A2 femminile dopo la pausa tra fine girone d'andata ed inizio di quello di ritorno. Nel raggruppamento Nord, il Sori Pool Beach si è laureato campione d'inverno precedendo di un punto la Locatelli Genova suo prossimo avversario. Le pinguine strappano un rocambolesco pareggio (14-14) con l'ostica Aquatica Torino. Prestazione sonante delle piemontesi di Gigiaro, con Foresta (sestina) cecchina dal perimetro, riprese negli ultimi 2' dalle ragazze di Ivaldi che dimostrano ancora una volta grande caparbietà e lucidità mentale con una Nesti (cinquina) formato deluxe insieme a Capurro (quaterna). Il saliscendi di emozioni vede andare a bersaglio anche due volte Cavallini e Comba ed una Cocchiere per le liguri; le doppiettiste Crepaldi e Llacja più Mascari, D'Amico, Fasolo e Dimitrova per le biancazzurre.
Si porta così sul -1 la Locatelli Genova che viene messa a dura prova ma esce nuovamente vincitrice dalla vasca di Mompiano con l'AN Brescia. Le lontre partono contratte poi si sciolgono e costruiscono nei tempi centrali il blitz con le determinate leonesse, cui non basterà la quaterna di Agnese Bianchi. Le doppiette di Banchi, Minuto e Rossi consentono alle ragazze di Della Zuana di difendere il vantaggio acquisito nel finale e rendere vano anche l'assolo di Bovo. Altrettanto pesanti nell'economia dell'incontro le reti del centroboa Tedesco e Ravenna che fissano il punteggio sul 5-8 conclusivo.
Il secondo pareggio di giornata arriva dal posticipo domenicale di Cantù dove la RN Camogli strappa un pesante punto al cospetto del Como Nuoto Recoaro. Partono meglio le Rane Rosa che provano a guadagnare terreno portandosi sul 7-4 all'intervallo lungo, vantaggio ridotto ad una lunghezza dall'uno-due dopo il cambio vasca firmato da Cunningham e Canepa ed annullato all'alba dell'ultimo periodo da Sessarego. Le lariane mettono altre due volte il muso avanti con la terza rete di Giraldo e la seconda di Cattaneo ma vengono puntualmente riprese sul 9-9 del 32' con il tris di Canepa e Bozzo. Nel testa a testa canturino, le bianconere andavano a segno anche con Nicatore (doppietta) e Gallone mentre le locali s'illudevano con la terna di Brusco e l'acuto di Fisco che recriminerà per un penalty fallito.
Una prima parte di alti e bassi si conclude per la RN Orobica con un importante successo nel derby lombardo in casa della Waterpolo Milano Metanopoli. Le bergamasche chiudono la porta a chiave nei primi 8' e sprintano sul 2-5 al giro di boa per poi andare a toccare dopo l'inversione campo il massimo vantaggio sul +7 con la solita Zanoccoli (poker). Le meneghine non ci stanno e a cavallo delle frazioni conclusive (un goal ogni 30'') si rifanno sotto, trainate dall'ex Buizza (quaterna con un 5 metri fallito), e riaprono i giochi sul 9-12. A togliere le castagne dal fuoco alle biancoblu la veterana Abbate che cala la manita e decreta il successo ospite, corroborato dall'altro poker di Trezzi, dal bis della quasi ex Apilongo e la stoccata di Iazzetta. La quarta quaterna del match reca la firma di Anna Repetto, insufficiente alle gialloviola così come i centri di Daverio e Di Lernia.
Nel girone Sud è la Nautilus Civitavecchia a prendersi lo scettro invernale. Affermazione corsara delle ragazze di Lisi che passano autorevolemente alla "Scandone", aggiudicandosi 8-16 lo scontro al vertice con l'Otofarma Napoli Lions. I due rigori parati da Ignaccolo a Mazzola ed Anastasio segnano la gara delle partenopee che poi concedono troppi spazi alle avversarie, puntualmente sfruttati. Bianchi si riscopre contropiedista e si laurea top scorer con una cinquina, seguita a ruota dalle pregevoli triplette di capitan Tortora e Marussi. Scifoni da fastidio ai 2 metri e va di doppietta. Di Basilio suggella il 4-7 di metà gara poi le verdeazzurro prendono il largo doppiando (5-10) le locali con Braccini. Avdic mette in cassaforte il primato. Le leonesse provano ad aggrapparsi a De Magistris (quaterna), alla sete di riscatto di Anastasio (tripletta) e Mazzola ma sono costrette alla resa anticipata.
Al secondo posto si issa così lo Sport Center Parma che passa alla "Caporicci" con il Tolentino. La compagine ducale alza ulteriormente il livello delle proprie prestazioni come dimostrato dal forcing iniziale che porta 8' di imbattibilità iniziale ed un divario di cinque reti mantenuto nella seconda frazione fino al 3-12 del cambio vasca che suona già come una sentenza per le marchigiane che trovano una orgogliosa reazione aggiudicandosi gli altri due periodi senza, tuttavia, riuscire mai a mettere in discussione il risultato e ad avvicinarsi più di tanto nel punteggio finale che recita 12-18. MVP Mugnai con una cinquina, triplette per Todeschi, Martella e Gattini poi al bis di Dottori si uniscono le gemme singole di Ielmini e Totolici. Situazione di classifica invariate per le biancorossoblu: triplette per Abrizi e Peeters, doppiette per Santandrea e Ruani, un goal ciascuna per Fefè e Chiucchiù.
Nuovo scivolone per la RN Bologna che viene risucchiato nella morsa dell'indemoniato Volturno. Un difficile avvio di sfida costa in effetti carissimo alla squadra felsinea, sotto 3-0 e capace di riportarsi in scia nella seconda frazione di gioco (7-4) per poi cedere alla distanza nella terza frazione di gioco dove le campane mettono il solco decisivo sospinte dal poker della greca Petasi e dal tris dell'ispirata De Vincentiis, protagonista con le rossoblu nell'ultimo anno di A1. Le parate di Cipiano congelano il gap, aumentato dalle doppiette delle pretoriane gialloverdi Genzano e Di Grazia e dagli assoli di Puleo e Fusco. Tra le bolognesi a segno con una doppietta a testa Perna e Mazzia, a cui vanno aggiunte i centri personali di Slagter e Garofalo. A Santa Maria Capua Vetere termina 13-6.
Salutano il girone d'andata senza successi, ma con un punto a testa, TM PN Moie e Roma Vis Nova che impattano sul pirotecnico 18-18 nello scontro diretto. Le padrone di casa ribaltano l'iniziale vantaggio capitolino provando a sterzare sull'8-6 al cambio panchine. Il match vive sulle montagne russe, le ragazze di Steven Luotto contengono l'ennesima sfuriata marchigiana e ad 8' dalla conclusione sono sotto di una lunghezza (13-12). Si continua a giocare punto a punto con continui capovolgimenti di fronte anche nell'ultima frazione dove la squadra di Giuliani, trascinata dal settebello di Gasparini e dal poker della rientrante Ciampichetti, si illude di poterla scampare ma con un rabbioso colpo di coda finale le lenonesse strappano il pari aggiudicandosi anche il quarto tempo col parziale di 5-6. Ancora una volta sugli scudi il capocannoniere del torneo meridionale Ambrosini con 8 reti, determinanti anche la quaterna di Agius, il tris di Petrini, il bis di Francesca Gilardi ed il primo centro stagionale di Fabbri. Locali illuse anche dalle doppiette di Piermartini, Aguzzi e Robboni e dal guizzo di Canari.
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