La Pro Recco si aggiudica la Coppa Italia Unipol per la diciottesima volta. L'epilogo tutto ligure con la RN Savona vede i campioni d'Italia (foto Carlo Di Santo) prevalere 11-5 e tornare ad alzare la Coppa dopo la sconfitta dello scorso anno contro l'AN Brescia. Al Centro Federale "Scandone" di Napoli cala dunque il sipario della Final Eight con l'assegnazione della trentatreesima coccarda tricolore. La formazione di Sukno ha giocato la diciannovesima finale consecutiva. La Rari tornava a contendersi una finale di Coppa Italia dopo dodici anni, l'ultima volta fu nel 2013. I biancorossi di Angelini, affrontavano la Pro Recco per la settima volta in finale: una finale vinta e sei perse il bilancio aggiornato. Savona deve fare a meno di Damonte per un infortunio al gomito sinistro. Al suo posto Angelini schiera Cora. Subito tanto tatticismo in acqua. Fallo di Erdelyi su Iocchi Gratta e tiro di rigore: dai 5 metri realizza Younger. Recco raddoppia a metà del quarto con Condemi che capitalizza la prima occasione in superiorità numerica. Azione insistita della formazione savonese che guadagna due espulsioni, conclusa da Merkulov sul palo corto a beffare Del Lungo.
Il tiro di Presciutti da posizione defilata in più piega le braccia di Nicosia, Erdelyi trova il varco giusto per accorciare sempre in extraman, la cannonata di Di Fulvio (4-2) restituisce il +2 ai recchelini in coda al primo quarto. Doppio botta e risposta nel secondo parziale. Un letale Cannella in controfuga insacca il 5-2 dopo 9 minuti di gioco; mezza finta del quarantenne Figlioli che coniuga potenza e precisione per il 5-3 in più. Haverkampf va a bersaglio in extra player; Erdelyi risponde nello stesso fondamentale con una rasoiata: 6-4 al 16'. Nel terzo periodo si segna solo in più: Cannella griffa il +3, poi Di Fulvio serve Condemi che traccia la diagonale vincente che doppia gli avversari. Il goal di Iocchi Gratta proietta i campioni d'Italia sul +5 dopo 24 minuti e verso la conquista della Coppa Italia. Stesso discorso nell'ultima frazione. Botta e risposta Younger-Guidi, poi il sigillo di Di Fulvio sull'ultimo uomo in più apre al successo della formazione di Sandro Sukno.
Terzo posto per l'AN Brescia, che dopo una gara in rimonta vince ai rigori 13-15 contro la Pallanuoto Trieste: i tempi regolamentari erano terminati 11-11. La parata decisiva è di Baggi Necchi su Manzi nel quarto rigore della serie. Le due squadre vanno a braccetto. Brescia corre subito sul 2-0, ma Mezzarobba e Petronio (2) in più con schiaffo al volo pareggiano. Trieste segna il primo vantaggio con Draskovic, ma Irving è scatenato e piazza il bis del 4-3 (poker complessivo). Dall'altra parte però Marziali non è da meno e in un amen firma da sotto la doppietta del 5-5 di metà gara. Cambia l'inerzia nella seconda parte di gara. Trieste aggiusta la mira in più e passa in vantaggio 8-7 con Mezzarobba, autore di una tripletta nel giorno del compleanno. Il trentanovenne Gitto pareggia, ma i giuliani sono più pimpanti e Marziali (tris) con Draskovic mantengono il goal di vantaggio fino al rigore di Balzarini (bis) a trenta secondi dal termine. Decisivi, nei rigori post regolamentari, gli errori di Mladossich e Manzi e l'esecuzione vincente dello stesso Balzarini. Per l'AN Brescia (a segno nei 32' anche Guerrato, Ferrero, Del Basso e Gianazza) è podio; a testa altissima i giuliani (in goal pure Podgornik) che avrebbero meritato di tornare da Napoli con qualcosa in più per quanto visto nell'arco dei tre giorni di gare.
Il presidente della Federazione Italiana Nuoto, Paolo Barelli, ha commentato: "Complimenti alla Pro Recco che è tornata a vincere questo prestigioso trofeo ed in bocca al lupo anche alla RN Savona e alle altre squadre che hanno partecipato all'evento giocando un'ottima Pallanuoto in vista dei play-off Scudetto. Le partite hanno dimostrato come il livello della Pallanuoto italiana sia in continua crescita e il gap tra le prime si sia ridotto. Siamo in una piscina meravigliosa con un grande pubblico. Siamo molto soddisfatti dell’organizzazione e della risposta di Napoli che si conferma città appassionata e competente. Tra qualche settimana torneremo alla "Scandone" con l’amichevole Italia-Ungheria: sono certo che sarà un grande spettacolo. Il Centro Federale sta crescendo gradualmente e dimostrando di meritare grandi attenzioni, anche internazionali. Proveremo a portare altri eventi, sempre più ambiziosi. Ai Mondiali di Singapore l'Italia arriverà preparata come sempre. La cabala ci deve ridare qualcosa dopo quanto subito alle Olimpiadi di Parigi. Siamo sempre degli osservati speciali da parte di tutte le nazionali del mondo".
L'allenatore della Pro Recco Waterpolo, Sandro Sukno, esprime la propria soddisfazione: "Siamo stati dominanti per tutta la partita e abbiamo gestito bene lo stress della Semifinale. Complimenti ai ragazzi e alla società. Abbiamo iniziato un nuovo percorso con una bella Coppa a Napoli in una piscina storica. I ragazzi vivono per questi successi". Il capitano della RN Savona ed ex di turno Pietro Figlioli è visibilmente deluso: "Questo è lo sport. Nel terzo tempo abbiamo avuto più occasioni per cambiare l'indirizzo della partita. Le azioni però non erano fluide come ieri. Ora dobbiamo voltare subito pagina; abbiamo una partita importante in casa contro il Barceloneta per andare avanti in Champions League".
FINAL EIGHT COPPA ITALIA UNIPOLSAI
3°/4° POSTO
PALLANUOTO TRIESTE-AN BRESCIA 13-15 dtr
PALLANUOTO TRIESTE: Lazovic, Podgornik 1, Oliva, Petronio 2, Marziali 3, Sedlmayer, Manzi, Mezzarobba 3, Razzi, Draskovic 2, Kujacic, Mladossich, Casavola. All.: Mirarchi
AN BRESCIA : Baggi Necchi, Del Basso 1, Guerrato 1, Faraglia, Balzarini 2 (1 rig.), Gianazza 1, Dolce, Giri, Casanova, Ferrero 1, Irving 4 (1 rig.), Gitto 1, Massenza. All.: Bovo
ARBITRI: D. Bianco e Guarracino
NOTE: parziali 2-2, 3-3, 3-2, 3-4. Alesiani (B) squalificato. Superiorità numeriche: Trieste 6/15, Brescia 4/12 + 2 rigori. Guerrato e Ferrero (B), Podgornik e Petronio (B) usciti per limite di falli nel quarto tempo. Oliva espulso per proteste nel quarto tempo. Tempi regolari terminano 11-11. Ai rigori: Faraglia (B) goal, Draskovic (T) goal, Irving (B) goal, Mladossich (T) palo, Dolce (B) goal, Mezzarobba (T) goal, Balzarini (B) goal, Manzi (T) parato. Spettatori 500 circa.
1°/2° POSTO
PRO RECCO WATERPOLO-RN SAVONA 11-5
PRO RECCO WATERPOLO: Del Lungo, Di Fulvio 2, Durik, Cannella 2, Younger 2 (1 rig.), Fondelli, N. Presciutti 1, Demarchi, Iocchi Gratta 1, Larsen, F. Condemi 2, Hallock, Negri, Haverkampf 1. All.: Sukno
RN SAVONA: Nicosia, Rocchi, Cora, Figlioli 1, Occhione, Rizzo, Merkulov 1, Bruni, Erdelyi 2, Guidi 1, Patchaliev, Vavic, Da Rold, Gullotta. All.: Angelini
ARBITRI: Colombo e Calabrò
NOTE: parziali 4-2, 2-2, 3-0, 2-1. Superiorità numeriche: Pro Recco 8/13 + un rigore, Savona 5/18. Usciti per limite di falli Larsen (R) nel terzo tempo a 6'18, Demarchi (R) a 7'00, nel quarto tempo Fondelli (R) a 2'50, Durik (R) a 3'40. In tribuna, tra le molteplici autorità, il presidente Paolo Barelli e l'assessore allo sport e alle pari opportunità del comune di Napoli Emanuela Ferrante. Spettatori 2.000 circa.
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