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Nella giornata del papà si conclude il sedicesimo turno del campionato di Serie A1 femminile. Al Centro Federale "Bruno Bianchi" L'Ekipe Orizzonte, campione d'Italia, supera 9-12 la Pallanuoto Trieste e sale al primo posto in classifica con 40 punti, scavalcando la Sis Roma provvisoria capolista che l'ha battuta nella finale di Coppa Italia il 22 febbraio a Torino. La squadra di Paolo Zizza resta quinta con 27 ed a sette punti dal quarto posto occupato dal Plebiscito Padova. Match molto equilibrato che ben approcciano le padrone di casa, reduci dal ko di misura nella finale d'andata di Euro Cup col De Zaan, con le prime due reti di De March. Le etnee si mettono in moto con un break di 0-5 aperto e chiuso dall'ex di turno Bettini, top scorer con 6 reti e freschissima di compleanno.

Le orchette con caparbietà si riportano due volte sul -1 prima con Koptseva poi con la palomba dell'altra ex Gant (5-6 all'intervallo lungo). Il leit motiv non cambia nella ripresa che vedrà il terzo parziale concludersi con lo stesso punteggio del secondo (3-3) e la compagine di Martina Miceli avanti 8-9. In avvio di quarto tempo Gragnolati ha fallito il rigore del possibile 9-9 (tiro parato da Condorelli) e L'Ekipe si è riportata avanti con la doppietta di Andrews (poker complessivo) e il sesto centro di Bettini, 50% del fatturato offensivo ospite che ha visto a bersaglio anche Hardy ed un'altra ex (Gagliardi). Il quinto acuto di De March arriva ormai a giochi fatti. Le giuliane, prive di capitan Cergol sostituita dalla 2008 Giulia Abbondanza, erano rimaste attaccate alla partita prima con Zizza (unica rete in superiorità per le locali) poi con la stessa Gragnolati poco prima del determinante errore dai 5 metri.