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Due giornate cruciali prima della sosta pasquale. Il campionato di A2 femminile si appresta ad affrontare le ultime curve prima del rettilineo finale della regular season entrando nell'undicesima giornata. Nel decimo turno continua il duello ligure nel girone Nord. La capolista Locatelli Genova mantiene il primato con un'altra prestazione autoritaria nella difficile vasca dell'Aquatica Torino (10-14). Le lontre fanno la differenza nella seconda frazione al cospetto delle altre tre terminate in parità e beneficiano come al solito dell'estro di Minuto, sempre più capocannoniere con altre 7 reti a referto. La doppietta di Tedesco, preziosa al centro, e quella di Magaglio sono poi seguite dai guizzi di Banchi, Ravenna e Polidori. Tra le piemontesi in evidenza ai 2 metri Mascari (tripletta per la palermitana emulata nello score da Foresta) poi a bersaglio finiscono con un goal ciascuna Crepaldi, Llacja, D'Amico e Dimitrova.

Risponde a tono il Sori Pool Beach che, pur non senza difficoltà, ha la meglio 11-9 sul Como Nuoto Recoaro. Anche in questo caso è prima dell'intervallo lungo che le pinguine costruiscono la propria affermazione, tenendo inviolata la porta di Sokhna e piazzando l'uno-due determinante nel computo complessivo al netto degli altri tre parziali finiti in pareggio. A scardinare l'ottima tenuta difensiva delle Rane Rosa il tris di Mauceri, la doppietta di Gnetti che si anticipava così il regalo di compleanno, e le stoccate di Gallettini, Cocchiere, Capurro, Cavallini, Nesti e Comba. Anche un rigore fallito per il Sette di Ivaldi che viene perforato due volte da Gilardo, Cassano e Alberti ed una da Micheli (primo centro in A2), Brusco e Cattaneo.

Si avvicina sensibilmente all'obiettivo primario della tranquilla salvezza la RN Orobica che dopo un match vissuto sulle montagne russe riesce ad imporsi sulla RN Camogli, operando il contestuale sorpasso in classifica. Dopo le 10 reti del primo periodo con le bergamasche a dettare il ritmo, le bianconere si compattano e annullano lo svantaggio di due lunghezze trovando il 7-7 al 16'. Il punto a punto continua nella ripresa, condizionata da diverse chance in extra player sciupate da una parte e dall'altra: Nicatore porta le liguri avanti ma Apilongo (poker) impatta subito. Ultimi 8' incandescenti in cui le ospiti lamentano un metro di giudizio arbitrale poco attento nella valutazione dei falli: le camogline riescono comunque per altre due volte ad impattare il risultato (11-11) sull'asse Sessarego (quaterna)-Bettini prima della decisiva spallata con la sesta rete della scatenata Zanoccoli e la terza della veterana Abbate, rendendo vana la terza rete della figlia e sorella d'arte (13-12). Non riescono, così, a fruttare punti le altre marcature ospiti di Canepa, Cunningham, Lava e Giavina. 

In chiave salvezza fondamentali anche i 3 punti conquistati dalla Waterpolo Milano Metanopoli che si aggiudica l'avvincentissimo derby lombardo con l'AN Brescia (12-11). Alla "Cozzi" le meneghine di Camilla Bacis provano a scappare ma vengono sempre tenute sul pezzo dalle biancazzurre di Krys Alogbo, cui vanno le condoglianze per la prematura scomparsa della sorella. Più lucide le gialloviola nei momenti topici nel match, sfruttando anche la maggiore esperienza di elementi quali Anna Repetto e Murer o Francesca Bozzolan che insaccano goal pesantissimi. Si fa ora davvero complicata per le leonesse che hanno provato a gettare il cuore oltre l'ostacolo rientrando in partita dall'8-4, mettendo nuovamente in evidenza il talento cristallino di Malika Bovo (8 reti) cui si associano la doppietta di Agnese Bianchi e il timbro di Ferrini.  

Nel girone Sud sale l'attesa per lo scontro al vertice tra Nautilus Civitavecchia e Volturno, reduci da due vittorie sofferte. Le verdezzurro passano 11-13 alla "Caporicci" contro un gagliardo Tolentino, capace di acciuffare il 7-7 all'intervallo lungo dopo essere stato sotto di tre reti e di replicare al nuovo sprint laziale prima riducendo il gap sul -1 nella terza frazione poi impattando nella quarta (11-11) prima del colpo di coda finale della formazione di Lisi, lesta nello sfruttare a dovere l'extra player e la vena realizzativa della triade Avdic (pokerissimo)-Marussi-Bianchi (tripletta per le ex Trieste e Sis). Capitan Tortora e Cicognani contribuiscono al blitz mentre alle marchigiane non basteranno i tris di Peters e Ruani, la doppietta di Abrizi ed i centri di Cerquozzi e Santandrea. 

Contro un TM PN Moie sempre più in crescita, il Volturno riesce a sfangarla con il 10-9 casalingo di Santa Maria Capua Vetere. Il forcing iniziale delle sammaritane lasciava presagire una possibile passeggiata ma le anconitane dimostrano di aver acquisito determinazione e carattere e, senza nulla da perdere, si rifanno sotto nel punteggio arrivando all'ultima pausa breve sotto 8-4. Negli ultimi 8' Sassaroli (doppietta) infila una magistrale palomba poi De Vincentiis (fin lì protagonista con una quaterna) si becca il rosso diretto per fallo di reazione e la squadra di Giuliani ne approfitta ulteriormente con Corinaldesi (2) ed il tris nel giro di 60' di Gasparini (poker complessivo), abile a sfruttare le praterie in superiorità. Determinante, prima delle fulminee realizzazioni della 2 ospite, il secondo goal di Petasi che consente alle gialloverdi di evitare la beffa finale di un successo cementato inizialmente con Fusco, Di Grazia e Sanchez. Sul tabellino anche Giavina da una parte, Piermartini dall'altra.

Allo "Sterlino" la RN Bologna si vendica dell'Otofarma Napoli Lions e rimane in scia del trio di testa. Guidata da una difesa granitica con una Fiorini in stato di grazia tra i pali, la squadra di Posterivo è sempre avanti nel punteggio, allungando (dopo lo 0-0 del secondo quarto) sul 7-2 ad inizio terzo e poi doppiando le partenopee 10-5 nel cuore dell'ultima frazione di gioco. Le ragazze di Barbara Damiani provano a vendere cara la pelle e a limitare sensibilmente il passivo affidandosi alle atlete di maggior esperienza (la doppiettista De Magistris e Mazzola) ma non riuscendo di fatto mai a tenere in bilico la partita, conclusasi sul 10-6 con poker di capitan Perna e le doppiette di Mazzia, Slagter e Gnassi. Di Del Duca, Lamberti e De Stefano le altre segnature napoletane.

Tra le due litiganti in vetta alla classifica in mezzo, al secondo posto, resta lo Sport Center Parma che allunga la striscia positiva liquidando 19-11 la Roma Vis Nova. Partono meglio le capitoline che conducono 3-5 dopo i primi 8' per poi subire la veemente reazione ducale con il poderoso ribaltone che si consacra col 10-6 dell'intervallo lungo. Trascinata dalle ex fiorentine Gattini (poker) e Mugnai (tris) le padrone di casa toccano il massimo vantaggio sul +6 di inizio quarto tempo per poi gestire in totale tranquillità il finale portando a quattro il numero di triplettiste con Novikova, Dottori e Totolici. La doppietta dell'onnipresente Todeschi e l'assolo di Martella aumentano la forbice contro la pur combattiva squadra di Luotto nelle cui fila l'ultima ad arrendersi è l'indomabile Ambrosini (quaterna). Bene in avvio anche la maltese Agius (doppietta) poi trovano la via del goal anche Veronica Gilardi, Petrini, Giachini, Francesca Gilardi e Mastrodonato.