a cura di Massimiliano Catapano
È stato accolto da un caloroso entusiasmo l’evento inaugurale della Pizzeria MAMMAMIJ Marco Pellegrino, che ha aperto ufficialmente i battenti ieri sera in via Filangieri 102, nel cuore della città metelliana. Un progetto ambizioso e al tempo stesso profondamente radicato nella tradizione, firmato dall’imprenditore Marco Pellegrino, volto noto e apprezzato per la sua costante attività imprenditoriale in città. Già fondatore del rinomato Bar Pasticceria Dolce & Caffè, Pellegrino ha scelto di ampliare il suo orizzonte gastronomico dando vita a una pizzeria che, come lui stesso ha dichiarato, "non nasce per il guadagno, ma per passione e per il popolo". Un’affermazione che trova pieno riscontro nell’atmosfera conviviale respirata durante l’inaugurazione, alla quale ha preso parte anche il sindaco Vincenzo Servalli, a testimonianza del valore simbolico e sociale dell'iniziativa.
L’impasto è soffice e altamente digeribile, realizzato con cura artigianale e tempi di lievitazione rigorosi. Gli ingredienti sono selezionati con maniacale attenzione: fiordilatte di prima scelta, pomodori del piennolo, olio extravergine, tutto all’insegna dell’autenticità. Il gusto? Quello inconfondibile della vera tradizione napoletana, servita con prezzi davvero popolari, accessibili a ogni fascia di clientela. MAMMAMIJ, più che una semplice pizzeria, è stata definita da molti presenti come la nuova "pizzeria del popolo", un luogo in cui ogni cittadino può sentirsi a casa, accolto da un team cordiale e guidato dall’energia travolgente di Marco Pellegrino, imprenditore dalla visione brillante e dal sorriso contagioso. La sua storia imprenditoriale è una storia di radici, cuore e determinazione: da anni opera con dedizione a Cava de’ Tirreni, contribuendo con costanza alla crescita del tessuto economico e sociale cittadino. Al termine della serata, tra brindisi, sorrisi e profumo di pizza, abbiamo avuto l’onore di rivolgere alcune domande al fondatore di questo nuovo sogno diventato realtà.
1. Marco, come nasce l’idea della Pizzeria MAMMAMIJ?
"L’idea è nata in modo molto semplice ma con uno sguardo lungo. Il locale che oggi ospita MAMMAMIJ era in passato la sede della Pizzeria da Aglietiell, un’attività che è durata circa un anno e poi ha chiuso i battenti. Quando si è liberato quello spazio, ho visto subito un potenziale importante. Avevo notato che il terrazzo del mio Bar Dolce & Caffè, soprattutto d’estate, riceveva una risposta eccezionale da parte dei clienti. Così ho pensato: perché non creare un nuovo punto ristoro nelle immediate vicinanze, sfruttando quell’esperienza positiva? Ho voluto dare un’identità calda e accogliente al progetto, richiamando la cucina napoletana autentica. È così che è nata MAMMAMIJ".
2. Dopo il successo del Bar Dolce & Caffè, cosa ti ha spinto a lanciarti in questo nuovo progetto?
"In realtà è stato tutto parte di un percorso ben definito. Ho cominciato con la pasticceria, poi ho aperto il Bar Dolce & Caffè, mettendo insieme dolci artigianali e caffetteria in un ambiente accogliente. In passato avevo anche un altro bar, ma durante il Covid ho dovuto chiuderlo. Nonostante tutto, ho deciso di rilanciare, investendo in un’attività più grande. MAMMAMIJ è stato il passo successivo, naturale e necessario. Ma non è l’ultimo: sto già preparando il terreno per aprire anche una braceria".
3. Cosa rende MAMMAMIJ diversa dalle altre pizzerie della zona?
"MAMMAMIJ nasce da un’idea precisa: riportare al centro la pizza tradizionale, quella vera, fatta come si faceva una volta. Niente mode, niente impasti stravaganti o pizze gourmet. Solo acqua, farina, passione e lunga lievitazione. Come nella mia pasticceria, dove propongo solo dolci della tradizione napoletana, anche qui ho voluto rimanere fedele all’autenticità. L’impasto è soffice, leggero, digeribile. La pizza che avete provato stasera ad esempio, ha avuto una lievitazione di 36 ore. Questo fa la differenza. Questo è il mio modo di rispettare una cultura gastronomica che non ha bisogno di essere reinventata, ma custodita".
4. Hai scelto di proporre prezzi molto accessibili: è stata una scelta strategica o di cuore?
"Senza dubbio, è una scelta che parte dal cuore. Sono padre di tre figli e so bene cosa significhi per una famiglia voler uscire a mangiare senza dover fare troppi conti. Oggi, purtroppo, andare in pizzeria è diventato quasi come andare a mangiare a base di pesce. I prezzi sono saliti a livelli tali che, per molti, non c’è più differenza tra una cena di mare e una semplice pizza. E questo, secondo me, è un paradosso. Per questo ho deciso di mantenere i prezzi accessibili: perchè credo che la pizza debba tornare a essere un pasto semplice, buono e alla portata di tutti. È lo stesso approccio che ho avuto con la pasticceria: qualità, sì, ma senza allontanarsi dalle persone".
5. Cosa rappresenta per te la città di Cava de' Tirreni?
"Cava per me è tutto. Anche se oggi vivo a Bellizzi con la mia famiglia, le mie origini sono lì. C’è una vecchia canzone napoletana di Mario Merola che dice: "Porto la fotografia di Napoli dove vai vai". Ecco, io porto quella di Cava. Ho persino un quadro appeso in casa che raffigura la vallata di Cava de’ Tirreni. Perché quella terra è nel mio cuore. È la mia storia, il mio passato, le mie radici. E ogni passo che faccio, anche nel lavoro, è profondamente legato a quella città".
6. Qual è il tuo sogno per il futuro di MAMMAMIJ?
"Il mio sogno è che MAMMAMIJ diventi un punto di riferimento stabile, non solo per la qualità della pizza, ma per il calore umano che si respira all’interno. Voglio che chi entra da noi si senta a casa, accolto, parte di una famiglia. E se un giorno ci sarà la possibilità di aprire un secondo punto, lo farò solo se riuscirò a mantenere questo spirito. Senza perdere mai l’identità del progetto, che è fatto di tradizione, semplicità e passione".
7. Hai già in mente altri progetti imprenditoriali per il futuro?
"Sì, i progetti sono tanti e sono già in cammino. In questo momento sto lavorando su due nuove realtà: una ludoteca adibita anche a sala eventi e un nuovo marchio di caffè, Marco Pellegrino Premium Caffè. Entrambi stanno già prendendo forma. E una volta portati a termine, sarà la volta della braceria, che includerà anche una selezione di vini a marchio Marco Pellegrino. Ho sempre creduto nell’idea di costruire qualcosa che abbia radici solide e un’identità chiara. E non ho alcuna intenzione di fermarmi".
Le risposte sono state rilasciate in esclusiva da Marco Pellegrino durante l’inaugurazione ufficiale della Pizzeria MAMMAMIJ in via Filangieri. Con MAMMAMIJ, Marco Pellegrino conferma il suo ruolo di figura chiave nel panorama imprenditoriale locale: un uomo che non segue le mode, ma i valori. Un imprenditore che lavora per la gente e tra la gente, spinto da una passione autentica per il territorio e la buona tavola. La pizzeria del popolo è finalmente realtà. La città di Cava de' Tirreni risponde presente. E il profumo della pizza di Marco Pellegrino è già nell’aria.
Altri articoli di questo autore:
Se vuoi essere tempestivamente aggiornato su quello che succede a Salerno e provincia, la pagina facebook di Salerno in Web pubblica minuto per minuto notizie fresche sulla tua home.